vespa gialla, quel che conta è il pensiero). So con certezza che molti (milanesi e non) non hanno gradito per nulla la mitica trovata dell'Area C, per il quale esprimo lo stesso giudizio di Fantozzi verso la corazzata Potëmkin. Contro il logorio del traffico milanese, dei taxi bianchi (che poi il bianco ingrassa) e per chi è terrificato dalla calca (e lerciaggine) della metro, una soluzione c'è; e non è il fighetto che abita in un attico in Garibaldi che scanna con la Smart come se non ci fosse un domani! Due touch sul nostro smartphone ed ecco il nostro principe nero (la divisa azzurra sarebbe un pò troppo) con una bellissima auto che vi porterà a destinazione, un NCC espresso diciamo. Sogno? No no son desto, tutto ciò si chiama UBER ed è il servizio accessibile a tutti semplicemente tramite un'applicazione: basta registrarvi, dati, carta di credito e siete pronti a partire. La corsa verrà addebitata direttamente sulla vostra carta e non ci saranno scambi di denaro tra voi e il conducente; i costi? Poco più di un normale taxi, ma Uber, come un tenero e buon accompagnatore, aspetta che siate entrate in casa prima di ripartire.
Ecco tutte le info qui https://www.uber.com/
Ps a breve un post sulla prova di Uber by PinkSpeedBlog
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