Casco d'Oro come Miglior Pilota Italiano Femminile: Autosprint hai TOPPATO DI BRUTTO.

Caro Autosprint, ogni anno consegni i cosiddetti Caschi d'Oro ai piloti che si sono distinti nella loro categoria, tra cui la categoria in rosa, ovvero il Miglior Pilota Italiano Femminile, quest'anno assegnato alla bergamasca Alessandra Brena, campionessa del Campionato Italiano Energie Alternative e driver nel Super Trofeo Lamborghini. Non tolgo nessun merito a questa giovane campionessa e le auguro ogni bene; PERO' in Italia quest'anno abbiamo avuto una ragazza che ha corso (e VINTO) in categorie, come un certo Campionato Italiano GT, dove donne così non si erano mai viste, che ha fatto i primi passi in Formula, nel Formula 3 Europeo e in Auto GP (porta della F1 per i meno esperti), dando fastidio anche ai suoi amici maschietti. Sto parlando di Michela Cerruti, pilotessa BMW del ROAL Motorsport, (appena premiata come decima pilota BMW AL MONDO), del team Romeo Ferraris in Formula 3 e del team Super Nova in Auto GP, dove durante gli ultimi test a Vallelunga ha ottenuto il miglior tempo, stando davanti ai piloti GP2 Kevin Giovesi e Sergio Campana. E' un bene che ci sia della sana competizione nel mondo delle delle corse al femminile, però un pò di raziocinio e obbiettività da parte di una rivista come la vostra ci vuole.